Il PROSSIMO 17 APRILE SI VOTERÀ PER IL REFERENDUM SULL’ESTRAZIONE DI IDROCARBURI (“TRIVELLE”)
Per la prima volta, potranno votare al referendum per corrispondenza dall’estero anche i cittadini italiani non iscritti all’AIRE.
Per farlo, occorre comunicarlo al proprio comune di residenza ENTRO IL 15 Marzo, 2016.
Tutte le info qui
Chi è il cittadino temporaneamente residente?
Ai sensi della legge 459/2001, cittadino temporaneamente all’estero è chi:
- NON è iscritto all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero);
- si trova temporaneamente all’estero PER UN PERIODO DI ALMENO TRE MESI (in cui ricade la data del referendum – 17 aprile 2016 – per motivi vari (studio, lavoro, cure mediche).
Sono cittadini temporaneamente residenti anche i familiari conviventi.
Se vi trovate all’estero per un periodo inferiore a 3 mesi, NON rientrate nella categoria, e potrete prendere parte al voto SOLO rientrando in Italia.
Come fare per votare all’estero per corrispondenza?
- Scaricate il modulo di opzione qui;
- Compilate il modulo in tutte le sue parti (NB: andrà compilato un modulo per ciascun componente del nucleo familiare temporaneamente residente);
- IMPORTANTE: firmate il modulo!
- Fate una fotocopia di un documento d’identità valido (passaporto o carta d’identità).
- SPEDITE TUTTO (modulo e fotocopia del documento d’identità) – via PEC, via mail, via fax – al COMUNE italiano dove avete la residenza. Il modulo di opzione può essere spedito o presentato anche da una persona diversa dall’interessato.
Clicca qui per trovare gli indirizzi dei Comuni italiani.
PASSAPAROLA!