Le italiane e gli italiani nel Regno Unito rappresentano una collettività ricca sotto ogni aspetto, accumunati ora da un evento che ha avuto un impatto sulla loro vita non indifferente: la Brexit. Uno spartiacque politico epocale, ma anche un percorso complesso di indipendenza dello stesso Regno Unito dalla Unione Europea che è iniziato nel 2016 ma i cui effetti sono ancora difficili da inquadrare.
Qual è oggi, dunque, lo scenario per gli italiani che vivono, lavorano, studiano in UK?
È la domanda che si pone Across the Channel, uno studio sulle identità italiane e British-Italian / italo-britanniche nel Regno Unito finanziato dalla Brunel University, London – Institute of Communities and Society.
Lo studio nasce per raccogliere più testimonianze possibili sulle esperienze delle italiane e degli italiani nel Regno Unito, in particolare dopo la Brexit e in relazione alle richieste di Settled Status (lo status giuridico di immigrazione che consente a una persona che lo detiene di vivere e lavorare nel Regno Unito per una durata indefinita) e a quelle per il riconoscimento della cittadinanza britannica.
La ricerca nasce per indagare molteplici prospettive, finanziarie ed economiche, sociali e culturali, ma anche esistenziali e personali: cosa significa spostarsi all’estero alla ricerca di un lavoro o per studio, e cosa cambia a seconda delle proprie possibilità famigliari? È davvero più facile trovare un lavoro e sistemarsi nel Regno Unito? Quali sono i percorsi di studio e lavoro più promettenti nel Regno Unito, e in che modo fattori come l’età, il reddito e i percorsi di formazione influenzano l’arrivo e la permanenza nel Regno Unito? Quest’ultimo è davvero, nel suo complesso, una società più aperta e tollerante, per esempio in materia di diritti delle donne, delle identità di genere e della lotta ai razzismi? Quali sono le motivazioni di chi decide di prendere cittadinanza e di chi vuol fare ritorno?
A diffondere la notizia di questo studio presso le comunità dei connazionali all’estero è Marco Benoît Carbone, Senior Lecturer (professore associato) in Studi Interculturali alla Brunel University, London: “la ricerca è aperta a tutti, purché abbiano vissuto per almeno un anno nel Regno Unito tra il 2015 e il presente; incoraggiamo la partecipazione di persone di ogni età, estrazione, percorso di vita e di studio e professionale”.
A tale scopo, è stato predisposto un questionario, attraverso il quale è possibile condividere la propria esperienza, contribuendo alla comprensione di un affresco italico all’estero che non accenna ad evolversi nell’epoca della post-pandemia. Per partecipare al questionario: https://acrossthechannel.onlinesurveys.ac.uk/across-the-channel-survey
Il modulo di consenso informato è disponibile a questo indirizzo internet: https://static.onlinesurveys.ac.uk/media/account/9786/survey/918268/question/participant_information_sheet_.pdf
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.